lunedì 11 agosto 2014

Avanza lentamente, con i passi incerti dei suoi 14 mesi.

 

Ricordi toccanti che balenano nel cervello, risalenti ad 8 e 6 anni fa.

 

Si guarda intorno smarrita, a cercare lo sguardo ed il tocco di babbo e mamma.


 

Od in subordine, dei nonni o della zia.


 

Una tripla ed una doppia con culla.

 

Dal paese dove hanno fatto della gentilezza un vero e proprio culto.

 

A parte, ovviamente, i militari.


 

Vabbene, i militari erano dei grandi stronzi.


 

Ma trovatemi un esercito che non lo sia.


 

Ho detto un esercito, le guardie svizzere non contano.


 

Dicevo

 

L’ho vissuta, quella gentilezza estrema, profonda. Quasi intima, per certi versi.


 

Tre sole senzazioni:


 

-Privilegio assoluto;


 

-Onore immeritato;


 

-Inadeguatezza da provenienza.

 

Persone ordinate in fila, ad attendere il proprio turno. Nessuno che tenta di fare il 

furbetto e passare avanti.



Ricordo marciapiedi puliti. Limpidi quasi. Cestini per i rifiuti ovunque e, soprattutto, 

persone che li usano. Ed auto che procedono secondo quel fattore totalmente sconosciuto 

nella penisola che passa sotto il nome di “codice della strada”.


 

E molto altro.


 

Dicevo


 

Una tripla ed una doppia con culla.


 

I passi incerti, la boccuccia aperta e gli occhioni spalancati dall'occupante della culla.


 

Partenza.


 

Ringraziano. Sentitamente.


 

Sorridono.


 

E dalle braccia della mamma, la piccola, incoraggiata dagli altri familiari, accenna un 

movimento della manina.


 

Neanche il tempo di salutare adeguatamente nella loro lingua, con il doveroso inchino che 

imparai a fare laggiù, che vengo assalito dagli asiatici dell'altra sponda.


 

Nessun saluto.


 

Espressioni trafelate di un comandante della Costa Crociere che non vede l'ora di salire 

sulla scialuppa di salvataggio.


 

“Check-in”

“Confilm our shopping toul fol tomollow”

“Wifi passwold”


 

Li ho serviti senza neanche accorgermene, il lavoro scorreva leggero come l'acqua del 

Piave un secolo fa: calmo e placido.


 

Domenica mattina, 40 partenze ed altrettanti arrivi. Più di 150 persone che chiedono 

informazioni sulla città. 7-15 senza soste.


 

E' stato un turno leggerissimo.



Nessun commento:

Posta un commento