venerdì 22 luglio 2016

Entri in albergo con l'espressione incattivita e la supponenza acida di un Salvini che varca l'ingresso di un campo rom a bordo di uno Sgainator 24.000 progettato per lo sbancamento di Panama. E la stessa simpatia di un poliziotto turco con licenza di menare.

Ti lamenti del traffico di Firenze e degli alti costi del parcheggio, come se duemila anni di storia e di strade progettate per, al massimo, un singolo uomo a bordo di un singolo cavallo, fosse una colpa. In effetti, dal tuo puro e semplice punto di vista, è proprio così, dato che tu di cavalli ne hai un centinaio, e, come recita la tua cid, sei pure dirigente. Sei italiano, quindi puoi permetterti di guardare dall'alto in basso chiunque sia sotto al tuo stipendio, perciò un bel po' di persone, senza la necessità di un'adeguata intelligenza, come avviene altrove.

Ti rode quando il portiere cerca di buttarla sull'umorismo dicendoti che "le vecchie città medioevali sono così, i fiorentini del Rinascimento non pensavano ai parcheggi". Si nota così tanto, che ti girano i cosidetti, che pure quelli dell'Apollo 13 direbbero "Houston, laggiù c'è un problema. Risolvete quello, il nostro è una bazzecola". E' un problema mio, perchè sei capitato qui proprio quando ho un 15-23.

Tu, il problema, me lo pianti dopo non uno, non due, non 3, ma almeno 30-40 minuti dopo che sei salito in camera. E sbraiti al telefono che la doccia è piccola e non ti rigiri dentro.

-E' impossibile lavarsi qui! Mi deve cambiare camera!-

Avrei voluto dirti che è una doccia funzionale, normale amministrazione per un 3 stelle, e se volevi la piazza d'armi dovevi andare ai'Baglioni: 600 euro ed avevi quel che ti pareva, ma sei un pidocchioso piantagrane.

Avrei voluto dirti che, prima di esporre guai, sarebbe buona norma essere educati. Che urlare non è il modo migliore per mettermi in condizione di risolverti il problema. Almeno, la soluzione ce l'avrei: fare conto che, invece che in una doccia, sei al mare, a surfare con Reeves e Schwayze: apri la finestra e cavalca l'onda.

Avrei voluto dirti che nessuno si è mai lamentato per quella doccia. Non è solo perchè la camera è, comunque, bella. Tra le migliori. E' che le persone, quando sono rilassate e serene per una vacanzina, per quanto breve possa essere, non pongono problemi. Sei tu che vivi male. Ed hai deciso che a vivere male, stasera, dovrò farti compagnia pure io, oltre alla lei che è con te. Che non ha posto problemi di sorta, invece.

Invece non dico niente. Non solo perchè si, la doccia è piccola, ma anche perchè:

-Ma la doccia l'ha già usata?-

-Ho provato ad usarla, ma è impossibile! Non mi ci giro dentro!-

-Ho capito, ma l'ha usata. Io ho l'albergo pieno; se la sposto in un'altra camera, non posso dare ad un altro quella in cui è ora, visto che l'ha già usata-
 
-Non me ne importa niente- (a me importa. Ed importa della tua esistenza. Rovina la mia).

-Ma, scusi tanto, non poteva dirmelo prima? Com'è possibile che abbia cominciato ad usare la doccia e POI se ne è uscito che era piccola? Non è che si restringe durante l'uso, sa? Bastava me lo dicesse subito, invece siete stati quasi un'ora in camera ed ora lei se ne viene fuori che...-

-Dovevo provarla! Mi deve dare un'altra camera, è una vostra mancanza!-

No, ciccio. La mancanza è di una Magnum da tenere qui nel cassetto. Per prenderla, salire su in camera, puntartela alla testa, premere il grilletto ed osservare la macchia di sangue sul muro della camera. E se non nomino materia cerebrale, c'è un suo validissimo perchè.

Mando su Ettore che, mi conferma, la camera è usata e va ripulita. Ma lo stro... ehm.... la mer.... uhhm... insomma, il cliente non vuole sentire ragioni. Ettore, eroicamente e stoicamente (un giorno gli edifico un monumento, al ragazzo), gli cambia camera. Poi corre a quella sporca per ripulirla. Appena in tempo per il nuovo arrivo, assegnato alla camera rifiutata, dopo un tetris di cambi nei pochi arrivi rimasti.

Ma la fortuna torna a girare: i clienti assegnati alla camera sono i migliori del mondo: coppia inglese di mezza età. Amanti della Toscana, del nostro cibo, del nostro buon vivere (anche se non vale per tutti gli italiani, appunto). La domanda d'obbligo di questi giorni, con i british, è: leave or remain? Ovviamente, remain, ma, come mi faceva notare mia moglie, che i british li conosce molto bene, dicono tutti così (sono dei gran paraculi).
 
Ma sia come sia, lui è un inglesone alto e massiccio, e non fa una piega sulla camera e la misura della doccia. E' sereno, tranquillo, felice. Soprattutto, non rompico****
 
Tu, invece no. Ma almeno non hai più posto problemi. Perchè alla fine ti ho pure dato una delle migliori camere, che non avresti affatto meritato. E poi perchè sei pur sempre un cliente che paga, e, come si dice, il cliente ho sempre rag...
 
Un momento
 
La prenotazione è a nome di lei.
 
L'ha fatta lei.
 
Ha pagato con la sua carta di credito.

E la mattina, alla partenza, lei scende a paga pure la tassa di soggiorno. Per entrambi.

Il che significa che tu, qui, non hai pagato un CA**O! Hai rotto il CA**O e non hai pagato un CA**O!

Sei proprio un pezzente!

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